Chirurgia del corpo
L’equilibrio delle forme e dei volumi, geneticamente determinato, rende un corpo più o meno attraente.
La perdita di questo equilibrio è in genere conseguenza di un aumento ponderale.
Ipoteticamente quindi una perdita di peso, supportata da una equilibrata attività fisica, potrebbe restituirci una corretta armonia delle nostre forme.
Questo purtroppo non è sempre vero.
Infatti spesso al calo ponderale residua una lassità cutanea, dovuta all’incapacità della pelle ad adattarsi ai nuovi volumi.
Possono essere presenti inoltre degli accumuli adiposi localizzati, che difficilmente riusciremo a ridurre, anche con le diete più drastiche.
Nel vasto capitolo delle procedure chirurgiche atte al rimodellamento del corpo dobbiamo quindi distinguere le procedure finalizzate a ridurre gli accumuli adiposi e quindi a ricreare un corretto profilo corporeo (lipoaspirazione), da quelle che viceversa mirano a risolvere una lassità cutanea esito di un eccessivo e repentino calo ponderale o di un invecchiamento cutaneo (lifting).
In questo ambito si possono inquadrare varie procedure chirurgiche:
- Lipoaspirazione: ha finalità di ridurre gli accumuli adiposi e potrà essere seguita da un lifting se la riduzione del tessuto adiposo determina una lassità cutanea.
- Addominoplastica: corregge le lassità cutanee addominali, le smagliature della regione inferiore addominale e consente il trattamento del piano muscolare addominale.
- Lifting delle cosce: corregge le lassità cutanee della regione interna delle cosce.
- Lifting delle braccia o brachioplastica: corregge le lassità cutanee della regione interna delle braccia.