Lipofilling

LIPOFILLING CHIRURGO ESTETICO NAPOLILIPOFILLINGLIPOFILLING CHIRURGO ESTETICO NAPOLI

Si definisce lipofilling la tecnica chirurgica che ci consente di prelevare del tessuto adiposo da un distretto anatomico e reiniettarlo in altre zone corporee.

Viene definito trapianto “autologo” in quanto donatore e ricevente sono la stessa persona.

Sperimentato negli anni ’80  subito dopo l’avvento delle tecniche di lipoaspirazione e solo con finalità di riempimento, diede scarsi risultati, in quanto una cospicua percentuale di grasso iniettato veniva riassorbito.

La messa a punto delle metodiche di prelievo, di preparazione e soprattutto delle modalità di infiltrazione del grasso, e non ultima l’osservazione che la sua funzione non e’  solo quella di “riempimento volumetrico”,  rende oggi il lipofilling metodica insostituibile per il trattamento di molte patologie.

Recentemente infatti si è potuto domostrare che nel grasso sono presenti cellule staminali adulte multipotenti che hanno un forte capacità alla proliferazione ed alla differenziazione in altre linee cellulari ,quali cellule adipose, cartilaginee, muscolari ed ossee, ed inoltre capacità di formare nuovi vasi sanguigni.

Queste cellule conferiscono all’autotrapianto di grasso la capacita non solo  di agire come semplice riempitivo ma anche di modificare le caratteristiche del sito ricevente.

Le indicazioni e gli obiettivi di questo tipo di intervento sono i seguenti.

In chirurgia plastica estetica:

  • trattamento delle rughe profonde del viso
  • trattamento delle perdite di volume del volto
  • aumento dei volumi della regione glutea
  • aumento dei volumi del polpaccio

In chirurgia plastica ricostruttiva:

  • trattamento delle cicatrici depresse e retraenti
  • - ricostruzione mammaria post-mastectomia
  • - esiti di liponecrosi

Il lipofilling viene  eseguito sia in anestesia generale che in anestesia locale con sedazione.

La tecnica di prelievo non e’ altro che una lipoaspirazione effettuata con microcannule.

Il grasso prelevato viene trattato mediante lavaggio e poi o sedimentato o centrifugato,  quindi viene iniettato nelle zone riceventi.

Il postoperatorio non e’ particolarmente doloroso, sarà presente un edema dei tessuti sia nella zona di prelievo che in quella ricevente, che in genere si risolve in circa sette giorni.

Essenziale una corretta terapia antibiotica intra e postoperatoria per evitare che l’impianto si infetti.

- Approfondimenti

Comments are closed.